Mi pare cosa buona e giusta che sia io stesso a rompere il ghiaccio.
Lo faccio parlando di una lettura appena conclusa:
Robert McLiam Wilson, Eureka Street (1996)
Questo l'ho divorato (nella bella traduzione dall'inglese di Lucia Olivieri): è un libro denso e divertente, drammatico e romantico, tragico e comico ad un tempo. Più o meno come la vita.
Ambientato a Belfast, il romanzo si dipana su uno scenario permeato di violenza e crudezza, ma non tradisce il suo incipit: "Tutte le storie sono storie d'amore." I personaggi non dimenticano di essere vivi e non si fanno dimenticare dal lettore, che fatica a separarsene anche dopo aver girato l'ultima pagina.
Giulio Pianese, ovvero
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pubblicato da Giulio Pianese alle 00:43